domenica 27 giugno 2010

A PROPOSITO DI BIBLIOTECA LA DICHIARAZIONE DI VOTO DI SILVANO FEI

In questi giorni attraverso la lettura dei vari quotidiani sono apparse ricostruzioni diverse dell'andamento del dibattito sullo spostamento della Biblioteca di Montevarchi avvenuto nel Consiglio Comunale di Montevarchi in seguito alla presentazione di un ordine del giorno del consigliere Luciano Bucci. Per chiarezza riportiamo la posizione espressa dal Gruppo Consiliare Socialista attraverso l'intervento finale del Capogruppo Silvano Fei "In merito al progetto di valorizzazione della Ginestra avanziamo delle forti riserve in quanto non consideriamo al momento lo spostamento della biblioteca come una delle massime priorità che questa Amministrazione Comunale deve perseguire prima della fine del mandato. La biblioteca sta bene dov'è , dello spostamento non se ne ravvede la necessita’ e soprattutto l’urgenza. Portare fuori dal centro storico la biblioteca lo riteniamo un errore per l’utenza, per la valorizzazione del centro commerciale naturale e per il centro storico in generale. Siamo disponibili e pronti a valutare il nuovo progetto che l’assessore dovrà presentare nelle sede opportune per una valorizzazione del complesso della Ginestra ma prima di prendere una qualsiasi decisione definitiva in merito vogliamo approfondire il progetto di gestione ed i suoi relativi costi nonché condividere con la cittadinanza la proposta e la sua compatibilità. Siamo d’accordo e sosteniamo il sindaco nello sforzo per intercettare attraverso il PIUSS tutte le risorse possibili per lo sviluppo di Montevarchi e lo invitiamo, pero’ a pensare ad una collocazione una collocazione diversa per l’Urban Center."

INTERVETO DI SILVANO FEI IN MERITO PROTESTA DEI COMMERCIANTI

Nel Consiglio Comunale di giovedì 24 giugno il sindaco ha relazionato in merito alla protesta promossa dai commercianti. Capogruppo del Gruppo Consiliare Socialista (Silvano Fei) ha sotenuto nel suo intervento che "le istituzioni locali debbano ascoltare con attenzione le categorie economiche che in un momento di grave crisi economica come quella che stiamo vivendo soffrono in modo particolare la situazione.In merito alla proposta del Sindaco di un referendum sul tema della viabilità si ritiene che questo rappresenti un punto di arrivo e non di partenza. E’ necessario che prima del referendum vengano percorse tutte le strade possibili per governare un processo e fare una proposta.In primo luogo il Consiglio comunale deve essere investito attraverso le proprie articolazioni ( commissioni, consulte ecc….) e poi occorre riaprire su una bozza di proposta una concertazione con le associazioni di categoria che legittimamente possono segnalare specifiche problematiche e dare le proprie valutazioni.Solo alla fine di questo percorso si potrà parlare di referendum o di altre forme di partecipazione popolare."