mercoledì 23 marzo 2011

Vale la pena provare

Vale la pena provare” rappresenta appieno, non solo la volontà del candidato alla guida della città di Montevarchi, Vincenzo Caciulli, ma anche lo spirito con cui il “Partito Socialista Italiano” ed il movimento civico “Montevarchi Anch'io” hanno dato vita alla sua coalizione.
Il movimento civico Montevarchi Anch'io ed il Partito Socialista di Montevarchi, oltre ad aver promosso, condiviso ed aderito al progetto politico di governo della città guidato da Vincenzo Caciulli, hanno deciso di presentarsi agli elettori, nella prossima tornata elettorale comunale, sotto un'unica lista elettorale. Tale scelta nasce con lo spirito di fondere le esperienze di un partito con quella di un movimento civico, per mettere a disposizione dei cittadini una lista ed un cartello politico nuovo ed innovativo, capace di saper rappresentare le numerose istanze espresse dalla cittadinanza.
La lista nasce con la consapevolezza, in un momento storico politico conflittuale, che occorra saper uscire dagli schemi classici mettendo a disposizione dei cittadini una lista, che pur valorizzando le esperienze dei soggetti promotori, sappia essere forza aperta ed inclusiva a tutti quei cittadini, e alla cosiddetta “società civile”, che siano disponibili a contribuire al progetto di rinnovamento politico amministrativo per il governo della città perseguito dalla coalizione guidata da Caciulli. La nuova formazione politica, che vede per la prima volta la partecipazione attiva di esponenti politici di comprovata esperienza con esponenti della società civile, portatori di esperienze professionali ed imprenditoriali di eccellenza per la nostra città, si propone l’obiettivo di creare le necessarie condizioni per realizzare finalmente un nuovo governo cittadino capace di innovare in profondità le politiche pubbliche locali e di riportare al centro dell’attenzione le problematiche della nostra comunità.
Il nome della lista “Democratici per Caciulli Sindaco” con cui ci presenteremo agli elettori, secondo noi, rappresenta appieno la sintesi e lo spirito che hanno guidato i Socialisti e Montevarchi Anch'io alla nascita della lista stessa.
“Democratici per Caciulli Sindaco” si prefigge di portare, in termini di idee, uomini e consenso, un contributo importante al candidato a Sindaco ed alla coalizione che lo sorregge e, nei prossimi giorni, ci presenteremo alla città e agli elettori invitandoli ad aderire ed a contribuire alla stesura del programma politico.


Marco Sacchetti




Fabio Camiciottoli



lunedì 21 marzo 2011

Lettera aperta ai Montevarchini di Vincenzo Caciulli


Credo sia giunto il momento di sciogliere le riserve e dare ufficialità alla mia candidatura al ruolo di Sindaco nella prossima tornata elettorale amministrativa.
 Ringrazio innanzitutto quei cittadini, i movimenti,  le associazioni e le forze politiche del centrosinistra che mi sostengono in questa scelta. Non era, come qualcuno ha pensato e detto, una scelta individuale o un’autocandidatura, bensì l’idea scaturita in incontri e dibattiti, in confronti dedicati al presente e al futuro della città. Un percorso durato mesi nel corso del quale e fino a pochi giorni fa ho pensato che vi fosse ancora la possibilità di ricomporre quel perimetro politico che assieme ha governato Montevarchi negli ultimi anni. Disponibile io ad un passo indietro per ricercare soluzioni utili. Non ho trovato analoga disponibilità e quindi ci avviamo a presentare al corpo elettorale un programma di governo per il prossimo quinquennio. Un programma improntato alla massima serietà e sincerità. 
Nell’attuale congiuntura di difficoltà delle finanze pubbliche non crediamo corretto promettere tutto, assumere demagogicamente ogni richiesta come fattibile. Ci impegneremo invece a cercare la massima efficienza dei servizi e l’efficacia della spesa, a reperire nuove risorse su finanziamenti regionali, nazionali ed europei, contenendo il prelievo diretto dalle tasche dei cittadini, ad integrare il più possibile iniziativa pubblica e privata. Daremo la massima attenzione all’attrazione di investimenti e di nuove imprese per garantire benessere e buona occupazione. Dovremo chiudere i lavori già avviati e stabilire le nuove priorità. Ricercheremo la massima partecipazione della città nell’orientare le scelte convinti che occorra lavorare alla coesione sociale e alla diffusione del senso di comunità. Vogliamo un governo cittadino dinamico, aperto e collaborativo, terminale di una rete di competenze, pronto ad innovare in profondità le politiche pubbliche. Montevarchi ha talenti, spirito imprenditoriale e cultura solidaristica e cooperativa. Dobbiamo valorizzare questo potenziale, riportare fiducia per guidare il processo di un nuovo, unito e più forte Valdarno. 
Il nostro progetto vuole essere fortemente innovativo e ancorato alla dimensione locale. L’obbiettivo è quello di offrire un futuro di tranquillità e serenità, di sostegno ai portatori di bisogno e di opportunità. C’è un grande lavoro da fare. Vale la pena provare.

sabato 12 marzo 2011

PRESTO PROGRAMMA, COALIZIONE E CANDIDATO PER UN PROGETTO DI GOVERNO CHE RILANCI MONTEVARCHI.


Puntare al dialogo oggi, dopo che per oltre un anno il Partito Democratico ha ignorato una parte consistente del centrosinistra cittadino appare una curiosa pretesa. Tanto più curiosa se si rammenta che, sulla costruzione della coalizione per il futuro e sui modi di selezione del candidato a ruolo di sindaco, il Partito Democratico, impegnato nella resa dei conti interna, ha rinunciato al confronto per elezioni primarie che hanno bruciato ogni novità, lasciato scorie pesanti e sollevato più di un interrogativo. Aspettiamo con impazienza, ad esempio, la pubblicazione su internet, così come qualcuno aveva annunciato, dell’albo dei votanti.
Alessandro Bencini sa bene, oltretutto, che la settimana scorsa le forze del centrosinistra non aderenti alle primarie PD-IDV, hanno ribadito di aver siglato un accordo per varare assieme un programma di governo e una propria candidatura a sindaco. Programma che va perfezionandosi attraverso il serrato confronto con cittadini, associazioni e categorie. Accordo che si sta allargando ad espressioni della società civile.
Di tutto questo lavoro sarà dato pubblicamente conto nei prossimi giorni, seguendo l’agenda che riterremmo più opportuna e non i desiderata di Piero Francini che ha, secondo noi, ben altri motivi per essere deluso della situazione.

Quanto a Vincenzo Caciulli, – sarà lui stesso a parlare quando lo riterrà opportuno – è chiaro ormai a tutta la città che siamo oltre la disponibilità e la dichiarazione d’intenti.

Superare le divisioni, per riprendere le dichiarazioni di Alessandro Bencini, quelle divisioni che lo stesso PD ha provocato con le sue scelte, è cosa che non può darsi per richiamo degli affetti.

Fabio Camiciottoli
Segretario Cittadino PSI