Il sindaco accoglie la
proposta avanzata da Camiciottoli di rivedere le modalità di selezione per le
nomine nelle Partecipate e negli Enti. I socialisti chiedono una riflessione
sull’andamento delle società partecipate.
Nell'ultimo
Consiglio Comunale il primo punto all'ordine del giorno prevedeva, in
ossequio al Testo Unico degli Enti Locali, l'approvazione dei criteri per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune, da parte del Sindaco, presso enti,aziende,istituzioni, nonché per la nomina dei rappresentanti del Consiglio presso enti, aziende, istituzioni, ad esso riservata per legge.
Il Partito Socialista di Montevarchi ha apprezzato l'atteggiamento del sindaco che, di fronte ai corposi emendamenti al regolamento presentati da Fabio Camiciottoli a nome del Gruppo Consiliare Democratici e Progressisti (clicca qui per vedere l'originale con le modifiche richieste),
ha ritirato l'atto in discussione rendendosi disponibile ad immettere
nuovi meccanismi di trasparenza e ad accogliere il nuovo testo.
Gli
emendamenti proposti, pur non inficiando le prerogative concesse dalla
legge al sindaco, introducono importanti elementi di trasparenza delle
scelte compiute dal sindaco nella nomina. Tra questi, viene chiesto che
il sindaco individui il soggetto da nominare rendendo pubbliche le
motivazioni e attingendo, preferibilmente, ai C.V. di coloro che si sono
manifestamente dichiarati disponibili per tale incarico a seguito di
avviso pubblico. Chiediamo inoltre che il nominato renda pubblica,
annualmente, la sua situazione reddituale e patrimoniale e relazioni al
consiglio comunale, almeno annualmente, attraverso report e resoconti
inerenti l’attività svolta.
Il Partito Socialista
auspica che il sindaco faccia quanto prima suo il testo presentato per
arrivare in tempi rapidi ad una sua approvazione in Consiglio Comunale.
Riteniamo
che l’approvazione di questo regolamento debba essere visto non tanto
come un punto di arrivo bensì come l'avvio di una nuova stagione dove “trasparenza, efficienza e semplificazione amministrativa” siano il pernio per costruire un nuovo rapporto Amministrazione/Politica e Cittadino, che porti la macchina comunale ad essere uno strumento amico per i cittadini e gli operatori.
Invitiamo
il sindaco e tutta la maggioranza ad intraprendere iniziative di
analisi e controllo delle società, ponendo l'attenzione non solo
sull'andamento economico della società e della qualità dei servizi
erogati ma anche sulla presenza di possibili conflitti d'interessi tra
amministratori, società ed enti. Riteniamo infatti che, all'interno di
molte società, si annidino gestioni e consuetudini che producono
diseconomicità e mancanza di trasparenza, attività queste che non
favoriscono né il controllo né l'accesso alle imprese ai bandi proposti.
Montevarchi
si faccia capofila di un’iniziativa di trasparenza imponendo la
pubblicazione, nei siti delle amministrazioni locali, dei bandi di gara e
di concorso che le partecipate producono durante l’anno. A tal
proposito auspichiamo anche che, in Valdarno, si possa realizzare, con
la collaborazione di tutte le amministrazioni operanti, un unico sito internet dove reperire tutte le informazioni su bandi e concorsi.
Infine
riteniamo, come già proposto nella scorsa legislatura ma anche alla
luce della crisi economica, che occorra quanto prima effettuare
nuovamente un'attenta analisi sulla strategicità delle società
partecipate dal comune, rivedendo il management di società come la Pluriservizi, definendo una nuova missione per la Valdarno Sviluppo e immettendo nel mercato le quote di Consiag così da reperire risorse da destinare ad investimenti.
Il Direttivo di Sezione
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