venerdì 2 marzo 2012

Solidarietà ai giornalisti licenziati


TV1 - La proprietà deve confrontarsi con le parti sociali
 
Partito Socialista, Associazioni Next e Democratici per Montevarchi, Gruppo consiliare Democratici e Progressisti tornano a chiedere la sospensione delle convenzioni con l’emittente televisiva.

Il Partito Socialista, le Associazioni Next e Democratici per Montevarchi, il Gruppo consiliare comunale Democratici e Progressisti, esprimono la loro solidarietà ai giornalisti licenziati dall’emittente televisiva TV1. Già da giorni era nota la situazione di crisi dell’azienda, così come era noto l’atteggiamento della proprietà non disponibile ad un confronto franco ed aperto in merito alla salvaguardia dei livelli occupazionali e della garanzia per i giornalisti.
A nulla è valso l’appello del presidente dell’Associazione regionale della Stampa Paolo Ciampi che invitava le istituzioni locali ad attivarsi. Apprezzabili ma poco efficaci e di maniera, le dimostrazioni di solidarietà espresse da esponenti politici locali e regionali. Riteniamo dunque giusto rilanciare la proposta che il Gruppo consiliare comunale Democratici e Progressisti ha avanzato nella seduta del Consiglio comunale del 29 febbraio chiedendo al sindaco Grasso e agli altri sindaci del Valdarno di valutare la possibilità di sospendere l’efficacia delle convenzioni in essere con l’emittente TV1.
Siamo convinti che TV1 sia un valore per il nostro territorio ma siamo altresì convinti che la proprietà non possa, arrogantemente, rifiutare il confronto con le parti sociali e la comunità intera, dissipando peraltro quel patrimonio di professionalità, conoscenza ed esperienza costituito dai giornalisti licenziati.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non graditi o comunque offensivi saranno oscurati.