mercoledì 20 ottobre 2010

REPLICA ALLA NOTA DEL PD CITTADINO

Leggiamo con stupore ed amarezza la nota del Pd a firma A. Bencini e PL Fabiano e ci corre l’obbligo di replicare.
Ribadiamo in primo luogo che intorno al nostro comunicato di risposta a quello di Incomune del 9 ottobre scorso si è ingenerato un equivoco che abbiamo prontamente chiarito con una lettera al Sindaco Valentini diramata agli organi di stampa. Non intendiamo, su questo, aggiungere altro se non consigliare a Bencini e Fabiani lezioni di ripasso in materia di comprensione del testo.
Prendiamo atto che il Pd considera non definitiva la scelta di confermare, trasformando i contratti a termine in tempo indeterminato, l’attuale numero di dirigenti. È la prima volta che il Pd si esprime in merito e questo ci fa pensare che per rispettare l’assunto per il quale la prossima amministrazione avrà libertà di scelta, non si darà corso ad ulteriori atti amministrativi. Respingiamo fermamente allusioni intorno a questo tema. Ci chiediamo, ad esempio, a quale discussione Bencini e Fabiano fanno riferimento considerato che proprio sulla mancanza di qualsiasi confronto si è manifestato il nostro disappunto. Manifestato nel tempo e in ogni sede, verbalmente e per scritto com’è facilmente dimostrabile. Quanto poi all’illazione che dietro le nostre posizioni si celi qualche ipotesi lottizzatrice, la troviamo offensiva, priva di fondamento e gratuita. Usata a fini chiaramente denigratori. Se vogliamo fare un pubblico dibattito sul tema lottizzazioni, noi siamo disponibili subito.
Stia tranquillo il Pd! La nostra intenzione è di ragionare su ciò che è meglio per l’amministrazione e la città e vale tanto per Montevarchi come per altri livelli amministrativi. E, tralasciando di rispondere ad evocazioni di persone e fatti che tanto somigliano a fatwe ad personam e mostrano lo stile degli estensori, vogliamo rassicurare il Pd che non esistono due partiti socialisti a Montevarchi. Sappiamo che è un gioco di società
distinguere tra socialisti buoni e socialisti cattivi. Naturalmente, quelli buoni dicono sempre sì al Pd. A Montevarchi esiste un solo partito che per lungo tempo ha cercato di condividere con la coalizione riflessioni e soluzioni. Che ha proposto idee ed è stato sistematicamente ignorato, che ha continuato e continua a lavorare per migliorare, secondo convinzione, le politiche di governo cittadino.
Il nostro orizzonte politico è stato e continuerà ad essere quello di una politica trasparente, del tutti uguali di fronte all’amministrazione, dei migliori servizi per i cittadini, delle scelte per dare a Montevarchi ricchezza, occupazione, benessere e sicurezza. Su questo ci confronteremo in primo luogo con la città.

1 commento:

  1. Quando c'è gente che non riesce a mettere insieme pranzo e cena, la cosiddetta sinistra che aspira a governare il paese pensa a dare i soldi agli amici...
    Con questa sinistra Berlusconi governa cent'anni! Bene hanno fatto i socialisti a denunciare questo "esproprio" che, diversamente, sarebbe di nuovo passato sotto silenzio! Mi spiace solo che questo smarcamento sia avvenuto dopo anni di "espropri" di questa giunta: forse era meglio cominciare un po' prima a stopparla ma, come dice il proverbio, "MEGLIO TARDI CHE MAI".

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